Translate

venerdì 19 settembre 2014

Italiano programma: Promessi Sposi


Manzoni scrisse che la letteratura deve "avere l'utile per lo iscopo,il vero per soggetto,l'interessante per mezzo".
Manzoni è uno scrittore romantico,è stato un patriota che credeva fortemente nell'unificazione nazionale italiana (Marzo 1821), dato che l'Italia aveva lingua, cultura e religione comune, ma, soffrendo di agorafobia, non parteciperà in prima linea nei vari moti indipendentisti, ma attravverso le sue scritture.
Come gli altri scrittori romantici riscopriva le tradizioni popolari,inoltre Manzoni rinnovò la cultura italiana. Scrisse la prima poesia a 17/18 anni e sulla sua prima poesia,che é l'unica neoclassica,disse a proposito"non scriverò mai più versi come questi,più brutti ma mai più come questi."
La sua prima poesia romantica fu "In morte di Carlo Imbonati",nella quale disse che non avrebbe dovuto essere servile verso i potenti.
Manzoni cerca di spiegare nelle sue poesie le tempeste dell' anima dei potenti, nella sua letteratura lo fa anche con l'anima dei meno potenti.
Un ruolo centrale sarà quello della " Divina Provvidenza" che se non agisce in vita, agirà nell'aldilà. Nella sua tragedia Adelchi scrisse a proposito "soffri e sii grande, il tuo destino è questo".
La storia si può usare come soggetto, infatti i personaggi sono o esistiti nella storia o riscritti o inventati ma verosimili.Per l'interessante la lettura deve avere interessanti:argomento,trama,intreccio,dinamica dei personaggi,punto di vista dell'autore e comportamento dei personaggi.
Nei promessi Sposi si narra del popolo italiano anonimo che subisce i sopprusi dei potenti sotto l'invasione spagnola del XVII secolo come metafora dell' invasione austriaca perpretata contro il popolo italiano nella prima metà del XIX secolo visto che non poteva esprimersi liberamente causa la censura dell' Impero austriaco (futuro impero Austro-ungarico).
Manzoni era un uomo di grande fede (scrisse, sulle feste cattoliche, gli Inni sacri) che credeva in un cattolicesimo influenzato dal calvinismo, che era la precedenza fede della prima moglie.

INIZIO DEI PROMESSI SPOSI

Tecnica cinematografica:si inizia da una grande inquadratura del lago di Como per arrivare al luogo dove si svolge la vicenda,prende molto tempo con più di una descrizione, si nota nella descrizione dei Bravi un ironia amara.
Don Abbondio era molto abitudinario e non voleva avere problemi come si denota dalla descrizione.
Il viottolo che si divide: allegoria religiosa la scelta fra il bene e il male, il tabernacolo delle anime purganti rafforza l'allegoria, qui avviene la rottura dell' equilibrio iniziale.

ANASTASIA GIAN PAOLO,con l'aiuto tecnico di Andrea Turchet e Gianmarco Mores.

Nessun commento:

Posta un commento